Nel centenario della I Guerra mondiale si riaffermi una idea di Europa che abbia la cento il progresso e lo sviluppo sociale

Oggi 4 novembre ricorre il centenario della fine della I guerra mondiale, la Grande Guerra definita da Papa Benedetto XV “inutile strage”. In una interessante intervista pubblicata sul Corriere della Sera, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha approfondito questo delicato argomento, inquadrandolo in un’ottica di scenario storico complessivo: “ll ‘Secolo breve’ – di cui simbolicamente la prima guerra mondiale ha segnato l’inizio - si è presentato con la più dolorosa delle eredità: dieci milioni di morti nella sola Europa.