La nuova legge sul testamento biologico un buon punto di equilibrio, rispettoso della vita e anche della volontà delle persone

Questa settimana ritengo doveroso tornare su un argomento che ho già affrontato – quello della prevenzione delle forme di tumore più diffuse – e lo faccio in occasione di una meritoria ed importante campagna di prevenzione voluta dall’Asl di Salerno, che il prossimo 12 dicembre farà tappa anche ad Eboli, con una stazione mobile appositamente attrezzata in Piazza della Repubblica.
Si è svolta questa domenica la manifestazione conclusiva della ‘Festa del Donatore’, la serie di eventi che i Rotary Club di Eboli, di Paestum Centenario, di Campagna Valle del Sele e di Battipaglia hanno voluto con determinazione, in collaborazione con i comuni del territorio e con il supporto importantissimo dell’Azienda Sanitaria Locale di Salerno.
È di questi giorni la mobilitazione dei cittadini di Battipaglia contro l’ipotesi di convertire il CDR in un impianto di compostaggio. Ma, per affrontare compiutamente questo argomento, occorre fare un passo indietro. L’intera area della Piana del Sele è stata, negli ultimi decenni, interessata dal problema dello smaltimento degli RSU. Un problema che è esploso in tutta la sua drammaticità in concomitanza con la crisi regionale del ciclo dei rifiuti, che ha visto il suo apice in Campania nel triennio fra il 2007 ed il 2010.
Anche quest’anno, con il primo freddo, molti di noi sono vittime dei cosiddetti malesseri di stagione. Fra questi, uno dei più fastidiosi è l’influenza. Ma l’influenza non è per tutti un banale malanno di stagione, come spesso siamo portati a pensare. Infatti, le persone anziane, specie se affette già da patologie significative, possono riportare danni anche significativi alla propria salute a causa dell’influenza, soprattutto quando essa si manifesta attraverso ceppi virali particolarmente aggressivi.
Dal prossimo 20 novembre molte prestazioni sanitarie, a partire dalle analisi del sangue e delle urine, potranno essere effettuate nei centri privati convenzionati, fino al prossimo 31 dicembre, soltanto a pagamento. E questo accade, suppergiù nella stessa data, ogni anno da molto tempo.
Si è svolto ieri un convegno – organizzato dal Rotary Club Campagna Valle del Sele e dal Rotary Club di Eboli – che mi riempie di orgoglio e che, contemporaneamente, mi apre ad una riflessione che voglio condividere con voi. Il convegno, che abbiamo voluto chiamare “Senza far rumore. No a maltrattamenti e violenze domestiche” ha offerto – grazie ai numerosi e qualificati ospiti e relatori intervenuti – uno spaccato di quello che ancora oggi, purtroppo, accade in moltissime realtà del nostro paese, nascosto per lo più in quella dimensione – la famiglia – che dovrebbe essere il luogo del ‘rifugio’, della tranquillità e dei sentimenti più nobili.